Lo strumento musicale e’ un oggetto che viene concepito, costruito o modificato, al fine di produrre musica. Puo’ essere ricavato da materiale naturale. Modellato a mano od attraversole moderne tecnologie.
Il suono di uno strumento e’ generato da 3 principali componenti:
Sulla classificazione degli strumenti musicali, esistono piu’ sistemi di parametro. Fra i principali annoveriamo quello, a tutt’oggi, maggiorment utilizzato. Si narra che nel 1914 due musicologi tedeschi E. Von Hornbostel e C. Sachs, crearono una categorizzazione che, con qualche aggiornamento, e’ quella usata oggi. Il metodo prevede che gli strumenti siano suddivisi in classi, gruppi, sottogruppi, in base alle modalita’ fisica con cui viene provocata la vibrazione, che genera il suono.
Un’ulteriore classificazione degli strumenti, e’ determinata dal modo in cui gli strumenti vengono suonati, ovvero:
La storia sugli strumenti musicali, infine, riporta alcune tappe temporali assai significative, di carattere evolutivo, quali:
Anno Zero – le percussioni il primo e l’unico strumento utilizzato per creare suoni.
Civilta’ della Grecia, Egitto, Mesopotamia (anteriore al X secolo a.C.) dopo le percussioni vennero creati i primi strumenti a fiato (flauto e corno), l’aulus (attuale oboe). Erano gia conosciuti gli intervalli fra i suoni (quinte, quarte, ottave).
Nella musica sacra, attraverso i salmi, si aggiunse una funzione decorativa allo scopo di rendere piu’ solenni gli eventi religiosi, introducendo l’organo i cui effetti sul corpo e sulla mente, erano gia’ allora tema di studi scientifici (arreca infatti una sensazione di presagio).