In Italia gli anni ’50, saranno caratterizzati da profonde trasformazioni di ordine economico, sociale, culturale., che riusciranno solo in parte a ricucire le grandi ferite pubbliche del secondo dopoguerra.
Il settore industriale (meccanico,elettromeccanico e siderurgico) si sviluppera’ a largo raggio, mentre all’opposto l’agricoltura progressivamente andra’ in retrocessione.
La grande capacita’ di manodopera consentira’ agli imprenditori di avere forza lavoro a basso costo, e poter produrre anche per il mercato estero. L’immigrazione nazionale cambiera’ la sua rotta; dalle mete estere ed americane, ora il popolo del sud si sposta al nord con le grandi fabbriche.
Simbolo del benessere che iniziera’ a diffondersi verso il ceto medio, verso la meta’ degli anni ’50, annoveriamo l’automobile, gli elettrodomestici, il turismo di massa.
LA MUSICA DEGLI ANNI ’50
I portavoce della canzone melodica Italiana saranno ripettivamente Nilla Pizzi e Claudio Villa, che nei loro brani, interpreteranno l’aspetto nostalgico di un tempo. Distante dall’Italia nasceva parallelamente il rock di Elvis Presley e di Chuk Barry.
Renato Carosone interpreto’ canzoni napoletane affiancandosi un po’ allo stile del "boogie" che era arrivato in Italia nel dopoguerra, grazie alle sbarco delle truppe alleate.
Invece fra i gruppi Italiani annoveriamo il "Quartetto Cetra" che con le sue melodie, interpreta il costume delle vita Italiana, quando nel 1958, irrumpera’ Domenico Modugno, vincendo il Festival di Sanremo, con il brano "Nel Blu Dipinto di Blu".
Vi presentiamo la galleria dei ritratti dei migliori esponenti musicali di questo decennio,
fra i quali annoveriamo: