"Ricchi e Poveri", questo gruppo italiano nasce dall’idea di voler imitare i gruppo vocali americani, formati in genere da due voci maschili e due femminili.
L’incontro di queste ugole avviene tra Angelo Sotgiu e Franco Gatti, provenienti dall’esperienza dei Jets, con Angela Brambati, già vocalist dei Preistorici, e della sua amica Marina Occhiena, dando ufficialmente vita al gruppo nel 1967
. Il nome Ricchi e Poveri con cui oggi sono conosciuti è dovuto ad un’idea del loro produttore del tempo, Franco Califano.
Debuttano nel 1968 al Cantagiro eseguendo L’ultimo amore (cover in italiano di Everlasting love) e nello stesso anno esce anche il loro primo album. La prima partecipazione al Festival di Sanremo risale al 1970, dove gareggiano in coppia con Nicola Di Bari col brano La prima cosa bella, arrivando al secondo posto e la canzone viene inserita nell’album Ricchi e Poveri.
Anche l’anno dopo partecipano al Festival di Sanremo e arrivano di nuovo secondi in classifica finale, eseguendo in abbinamento a Josè Feliciano la conosciutissima Che sarà. Il palcoscenico sanremese li vede ancora nel 1972 con Un diadema di ciliegie, ricordata non tanto per il testo e il piazzamento finale (11° posto) ma per il gioco vocale con cui l’hanno proposta, e nel 1973 con Dolce frutto, che gli vale il quarto posto.
Sempre nel 1973 partecipano con Piccolo amore mio a Un disco per l’estate e a Canzonissima con Penso, sorrido e canto che gli vale il secondo posto.
Il 1974 li vede protagonisti in uno show teatrale itinerante, ideato da Pippo Baudo, dove il quartetto si esibisce in interpretazioni sia musicali che recitativi e qui risalta la superiorità di Angela nella sua rivisitazione personale di Lisa Minelli del periodo di Cabaret. Un’altra importante tappa del loro successo è stata quando nello stesso anno entrano a far parte del cast del programma Tante scuse con i compianti Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, incidendo a tal proposito il brano Non pensarci più per la siglia di chiusura; il successo di questo programma li fa di nuovo tra i protagonisti della seconda serie.
Fino al 1980 il quartetto è impegnato su diversi fronti (Festival di Sanremo, Eurofestival, Festivalbar) e collaborano con Toto Cutugno e Mats Bjorklund e sono anche protagonisti di un tour con Radio Montecarlo in Spagna, dove raccolgono un grandioso successo.
Il 1981 il gruppo diventa un trio poiché Marina Occhiena, per dissapori con la collega Angela, lascia la formazione e intraprende la carriera da solista.
Casualmente è proprio da questo momento in poi che i Ricchi e Poveri raggiungono il maggior successo; nello stesso anno partecipano al Festival di Sanremo con Sarà perché ti amo: la canzone non si piazza nei primi tre posti ma rimane salda al primo posto della classifica dei singoli più venduti per 10 settimane.
Alcuni dei loro brani diventano anche sigle del programma di Enzo Tortora, Portobello. La forza di questo gruppo sta nel fatto che riescono a rompere gli schemi della routine discografica, poiché per la prima volta da un solo album vengono portati al successo radiofonico/popolare più di un singolo.
Il successo culmina con la vittoria al Festival di Sanremo nel 1985 con Se m’innamoro e negli anni ’90 in televisione e con i tour internazionali, in cui si ricorda quello in Russia con 44 tappe tutto esaurito.
Attualmente stanno progettando un nuovo album di cui ancora non si sa nulla riguardo l’uscita.
In sintesi la carriera dei Ricchi e Poveri:
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