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Enya
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Enya

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"Enya", nome d’arte di Eithne Patricia Ní Bhraonain, nasce a Gweedore il 17 maggio 1961 ed è una cantante e musicista irlandese.

Enya è una approssimazione fonetica del vero nome della cantante, Eithne in lingua gaelica irlandese.
Enya compone le sue musiche, suona e canta ma per completare la sua figura musicale sono indispensabili Roma Ryan, che scrive e traduce i testi e Nicky Ryan, produttore e arrangiatore.

Lo stile musicale di Enya è unico grazie alle molte sperimentazioni sulla voce e alla geniale intuizione di Nicky Ryan sulle Multivocals, create dal timbro lieve ma allo stesso tempo potente di Enya; l’unicità dello stile è anche dovuta agli arrangiamenti: gli strumenti musicali suonati da Enya creano melodie che fondono la musica tradizionale irlandese con la musica classica e pop.

Alcune canzoni di Enya sono cantate interamente in irlandese o latino; l’Inglese è spesso mescolato in queste canzoni, altre volte è l’unica lingua. Roma Ryan ha inoltre scritto i testi in gallese, irlandese, latino, spagnolo, e anche nelle lingue create da J.R.R. Tolkien (autore de Il Signore Degli Anelli).

Ad oggi, Enya ha venduto più di 75 milioni di dischi ed è la cantante solista irlandese più famosa nel mondo anche grazie ai suoi premi e riconoscimenti, come i 4 Grammy Awards, i 7 World Music Awards e una nomination all’Oscar.
Cresciuta a Gweedore, un piccolo villaggio di pescatori, Eithne fa parte di una famiglia di musicisti: i nonni, il padre, i fratelli e gli zii facevano parte di diverse band, la madre suonava in un gruppo di ballo e insegnava musica.

 

  • 1979 – Eithne finisce gli studi e si unisce ai Clannad, la band di cui fanno parte i fratelli e gli zii e partecipa alla realizzazione dei loro album Crann Ull e Fuaim.
  • 1982 – lascia il gruppo insieme al produttore Nicky Ryan per intraprendere la carriera da solista.
  • 1984 – pubblica nell’album Touch Travel, due canzoni: An Ghaoth Ón Ghrian (The Solar Wind) e Miss Clare Remembers, nate dalla collaborazione con Nicky e sua moglie Roma; lo stesso anno, utilizzando per la prima volta il nome Enya, compone gran parte delle musiche della colonna sonora del film The Frog Prince.
  • 1986 – Enya firma un contratto con i produttori del documentario The Celts, realizzando le musiche dei sei episodi del programma
  • 1987 – pubblica il primo album da solista intitolato Enya nel quale vengono raccolte anche le musiche del documentario The Celts; riscuote grande successo a livello nazionale
  • 1988 – Rob Dickins, manager della Warner Music, propone un contratto a Enya e ai suoi collaboratori; viene, così, pubblicato il secondo album, Watermark, che è anticipato dal singolo Orinco Flow. Questo brano ottiene un grandissimo successo anche internazionale, arrivando al primo posto delle classifiche inglesi, irlandesi, svizzere e olandesi; l’album, con la sua musica New Age, raggiunge 11 milioni di copie vendute.
  • 1991 – Shepherd Moon, il suo terzo album, conferma il successo di Enya a livello internazionale; ne vengono venduti 12 milioni di copie e, grazie ad esso, la cantante riceve il suo primo Grammy Award nella categoria Best New Age Album.
    Intanto, tra il ’90 e il ’92, molti film utilizzano le canzoni di Enya, per esempio: Green Card - Matrimonio di convenienza (1990), Pazzi a Beverly Hills (1991), Toys - Giocattoli (1992), Cuori Ribelli (1992), I Sonnambuli (1992).
  • 1992 – esce la riedizione del primo album della cantante, sotto il nome di The Celts che porta al successo anche i brani meno conosciuti.
  • 1995 – esce l’album The Memory of Trees che spopola per la prima volta anche in America e che fa ottenere a Enya il suo secondo Grammy Award
    Lo stesso anno è ospite al Concerto di Natale in Vaticano, eseguendo alla presenza di Papa Giovanni Paolo II la canzone Anywhere Is.
  • 1997 – viene pubblicato il primo Greatest Hits per i 10 anni di carriera, intitolato Paint the Sky with Stars: The Best of Enya ottenendo un enorme successo. Lo stesso anno la cantante rifiuta di comporre la colonna sonora del film Titanic, le cui musiche saranno comunque ispirate allo “stile Enya”.

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  • 2000 – esce il quinto album, A Day Without Rain e il singolo Only Time che dopo l’attentato dell’11 settembre 2001, viene usato come sottofondo per i servizi televisivi e radiofonici di quei giorni dolorosi. Dapprima infastidita da questa scelta, la cantante decide poi di comporne una versione speciale per raccogliere fondi per i parenti delle vittime. Il singolo diventa un enorme successo così come l’album, che vende più di 15 milioni di copie, risultando il più venduto dalla cantante. Grazie a quest’album Enya conquista il suo terzo Grammy Award (2002).
  • 2001 – pubblica May It Be composto per il primo film della trilogia de Il Signore degli Anelli che porta a Enya una nomination all’Oscar. Lo stesso anno viene nominata ai World Music Awards a Monaco Artista irlandese di maggiori vendite e Artista New Age di maggiori vendite.
  • 2002 – la cantante riceve tre premi ai World Music Awards tra cui quello di Artista Femminile di Maggiori Vendite del 2001.
  • 2005 – esce Amarantine, album che la porta alla conquista del quarto Grammy Award.
  • 2006 – viene pubblicato un EP di canzoni natalizie intitolato Sounds of the Season: The Enya Holiday Collection solo per il mercato americano.
  • 2008 – pubblica l’album natalizio And Winter Came… questa volta per il mercato mondiale, ottenendo grandissimi consensi.
  • 2009 – esce il secondo Greatest Hits sotto la Warner Music, intitolato The Very Best of Enya e lo stesso anno viene nominata Artista New Age del decennio dalla Billboard.
  • 2011 – l’artista sta lavorando al suo nuovo album presso gli Abbey Road Studios.

 

Enya, pur partecipando a numerosi spettacoli dal vivo e in televisione, non si è mai esibita in un concerto.

 


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