La città di Genova offre l'opportunità di visitare numerosi musei sia comunali, che statali o privati.
Museo "Culture del Mondo" all'interno del suggestivo "Castello D'Albertis"
-Musei di Strada Nuova (via Garibaldi): Palazzo Rosso, Palazzo Bianco, Palazzo Tursi;
-Castello D'Albertis-Museo delle Culture del Mondo (Corso Dogali);
-Mu.Ma. (zona Darsena-Porto Antico): Galata-Museo del Mare, Commenda di Pré;
-Museo di Arte Contemporanea (Villa Croce, via Ruffini);
-Museo di Sant'Agostino (piazza Sarzano);
-Museo d'Arte Orientale "Edoardo Chiossone" (Villetta Dinegro, piazzale Mazzini);
-Museo di Storia Naturale "Giacomo Doria" (viale Brigata Liguria);
-Museo del Risorgimento (casa di Giuseppe Mazzini, via Lomellini);
-Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo (piazza San Lorenzo);
-Galleria Nazionale di Palazzo Spinola (piazza Pellicceria);
-Museo di Palazzo Reale (Palazzo Reale, via Balbi);
-Museo dell'Accademia Ligustica di Belle Arti (Largo Pertini);
-Museo Diocesano (via Tommaso Reggio);
-Museo Villa del Principe-Palazzo di Andrea Doria (piazza del Principe);
-Museo Emanuele Luzzati (Porto Antico, Porta Siberia);
-Museo dell'Antartide "Felice Ippolito" (Porto Antico);
-Casa di Cristoforo Colombo (vico Dritto di Ponticello
-Galleria d'Arte Moderna GAM (Villa Saluzzo Serra, Genova-Nervi);
-Raccolte Frugone (Villa Grimaldi Fassio, Genova-Nervi);
-Museo "Giannettino Luxoro" (viale Mafalda di Savoia, Genova-Nervi);
-Wolfsoniana-The Wolfson Collection (via Serra Gropallo, Genova-Nervi);
-Museo di Archeologia Ligure (Villa Pallavicini, Genova-Pegli);
-Mu.Ma.: Museo Navale (Villa Doria, piazza Bonavino, Genova-Pegli);
-Museo di Storia e Cultura Contadina (Salita al Garbo)
Il museo di "Palazzo Rosso"
Musei di Strada Nuova (via Garibaldi):
Dal 2004, le tre dimore storiche Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Tursi costituiscono un unico percorso espositivo che ha trasformato la cinquecentesca Strada Nuova in una vera e propria "strada-museo", unico al mondo per qualità urbanistica e architettonica.
Questo quartiere residenziale patrizio ha da sempre suscitato stupore da parte di visitatori italiani e stranieri per le sue qualità urbanistiche e architettoniche. I palazzi che si affacciano su questo asse viario, con i loro scenografici atri, i saloni affrescati, i giardini, i ninfei monumentali, le collezioni d'arte, sono stati dichiarati Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Palazzo Rosso:
dimora patrizia ornata da affreschi dei maggiori pittori del Seicento ligure e da preziosi arredi; vi è esposta una preziosa quadreria che comprende i dipinti raccolti nell'arco di più di due secoli dalla nobile famiglia dei Brignole-Sale. Tra gli artisti esposti: Dürer, Veronese, Van Dijck, Strozzi, Grechetto, Guercino.
Palazzo Bianco:
vi si può ammirare un'importante raccolta di pittura genovese, italiana e europea dal '500 al '700. Accanto ad autentici capolavori di artisti italiani (Caravaggio, Veronese), fiamminghi (Hans Memling, Gerard David, Jean Provost, Rubens, Van Dijck), olandesi, francesi (Vouet, Lancret) e spagnoli (Zurbaran, Murillo), spicca una vasta rassegna di pittura genovese (Cambiaso, Strozzi, Piola, Magnasco). Al piano ammezzato ha sede il Centro Studi Tessuto e Moda-DVJ che conserva le civiche Collezioni Tessili e periodicamente allestisce mostre dedicate alla storia del tessuto e della moda.
Palazzo Tursi:
ospita le sale di rappresentanza dell'Amministrazione Comunale di Genova. Vi è conservato il violino appartenuto a Niccolò Paganini; nelle sale monumentali sono esposte le collezioni ceramiche e di arte decorativa, oltre alle raccolte di monete, pesi e misure ufficiali dell'antica Repubblica.
Museo di storia naturale "Andrea Doria"
Fra gli altri "Musei di Genova" annoveriamo:
- Castello D'Albertis-Museo delle Culture del Mondo: ha sede nella dimora neo-gotica del Capitano Enrico Alberto D'Albertis il quale, viaggiando per terra e per mare tra '800 e '900, ha raccolto trofei e meraviglie provenienti dai Paesi lontani che ha visitato (Perù, Arizona, Australia, Nuova Guinea, Polinesia. Il percorso espositivo propone materiale archeologico ed etnografico che mette a confronto le civiltà più disparate e testimonia il dialogo tra le diverse culture. Un'importante sezione è dedicata all'Etnomedicina, con più di 1.500 oggetti provenienti dalla collezione personale di Antonio Scarpa.
- Mu.Ma Galata Museo del Mare: è il più grande museo dedicato al mare e alla navigazione. Vi è collocata una seicentesca galea genovese ricostruita nei minimi particolari e numerose sono le sale interattive multimediali che spiegano al visitatore la vita in mare del passato. Si possono visitare le sale dedicate a Cristoforo Colombo e Andrea Doria, gli ambienti dell'Arsenale e l'armeria della Darsena, oppure salire su un brigantino dell'Ottocento o attraversare una tempesta virtuale a Capo Horn. All'esterno del Galata, ormeggiato alla Darsena, è il sommergibile Nazario Sauro S-518, la prima nave-museo visitabile in acqua
- Mu.Ma Museoteatro della Commenda di San Giovanni di Pré: l'antico Ospitale della Commenda di San Giovanni di Pré risale al 1180 e serviva per assistere i pellegrini e i Crociati che andavano o tornavano dalla Terra Santa. Grazie alla collaborazione tra il Mu.Ma. e il Teatro del Suono, dal 2009 vi vengono rappresentati in forma di teatro episodi e personaggi della storia, attraverso sofisticate tecnologie che permettono di animare gli antichi muri. Il passato riportato al presente per un messaggio di ospitalità e interculturalità da trasmettere al futuro.
- Museo di Arte Contemporanea: raccoglie più di 3.000 opere di arte astratta italiana e europea dal 1939 al 1980, arte genovese e ligure dalla seconda metà del '900, grafica italiana del secondo Novecento e un'importante collezione di arte astratta appartenuta a Maria Cernuschi Ghiringhelli. Sono aperti al pubblico sia la biblioteca che l'archivio. Vi vengono organizzati numerosi eventi culturali e mostre temporanee dedicate anche ad artisti emergenti.
- Museo di Sant'Agostino: ha sede in un complesso conventuale medievale risalente al XIII secolo. Vi sono esposti affreschi staccati liguri e italiani, sculture e reperti lapidei dal X al XVIII secolo. Spiccano i capolavori di Giovanni Pisano e Pierre Puget accanto alle opere di Domenico Piola, Luca Cambiaso, Francesco Parodi.
- Museo d'Arte Orientale: conserva l'intera collezione del genovese Edoardo Chiossone, appassionato raccoglitore e conoscitore di arte giapponese e orientale. Vi sono conservate opere pittoriche, armi e armature, smalti, ceramiche, lacche, porcellane, stampe policrome, strumenti musicali, maschere teatrali, costumi e tessuti, bronzi e grandi sculture provenienti da Giappone, Cina e Siam.
- Museo di Storia Naturale: fondato da Giacomo Doria nel 1867, è famoso a livello mondiale per i 4 milioni di esemplari provenienti da tutto il mondo. Le collezioni, di altissimo valore scientifico, comprendono specie animali, botaniche, minerali, rocce e fossili. Particolare rilievo va dato alla collezione ornitologica, a quella dei mammiferi, alle collezioni di insetti e al salone dedicato alla Paleontologia.
- Museo del Risorgimento: dal 1954 ha sede nella casa natale di Giuseppe Mazzini e vi sono conservate importanti testimonianze della storia del Risorgimento e del Movimento Operaio. Dipinti, uniformi, armi, documenti e il manoscritto originale dell'Inno di Goffredo Mameli, oltre a numerosi cimeli appartenuti a Mazzini.
- Museo del Tesoro di San Lorenzo: si trova negli ambienti sotterranei del Duomo e raccoglie opere straordinarie di oreficeria e argenteria. Famosissimo è il Sacro Catino, venerato per secoli come reliquia dell'Ultima Cena; altrettanto importanti sono la Croce degli Zaccaria, l'Arca del Barbarossa, lo Stipo delle Ceneri, l'Arca processionale del Corpus Domini, i paliotti d'altare, la statua della Madonna Immacolata e vari preziosi arredi liturgici fino al Novecento.
- Galleria Nazionale di Palazzo Spinola: questo museo-dimora nasce con la quadreria, gli arredi, le ceramiche, gli argenti, i libri, le incisioni che i marchesi Spinola donarono allo Stato nel 1958, insieme al palazzo di famiglia. Vi si svolgono laboratori didattici che accompagnano i giovani visitatori alla scoperta dei magnifici ambienti e delle meraviglie che vi sono conservate.
- Museo di Palazzo Reale: la grande dimora patrizia appartenuta alle famiglie Balbi e Durazzo conserva intatti gli ambienti di rappresentanza con magnifici affreschi, stucchi, arredi, dipinti, sculture. La visita comprende anche il cortile d'onore e il giardino pensile. Dal 1922 ospita la Soprintendenza ai Beni Culturali della Liguria.
- Accademia Ligustica di Belle Arti: fondata nel 1751, unisce le funzioni della scuola di formazione artistica e del museo. Da sempre rappresenta un riferimento fondamentale per lo studio delle Arti. Grazie a numerosi lasciti, nel corso dell'Ottocento il suo patrimonio artistico si è arricchito di varie opere che sono state esposte al pubblico solo recentemente. Comprende anche un archivio storico che raccoglie i documenti dell'Accademia fin dalla fondazione.
- Museo Diocesano: raccoglie manufatti artistici anche di altissima qualità strettamente legati al culto praticato nelle comunità locali genovesi. Reperti archeologici, materiali lapidei, dipinti su tavola, tele, affreschi, tessuti e paramenti sacri, opere di oreficeria e argenteria, dal V al XVIII secolo.
- Museo Palazzo del Principe: si tratta della più vasta e sontuosa dimora nobiliare della città, appartenuta al famoso condottiero e ammiraglio Andrea Dora. Basta percorrere i magnifici ambienti per rivivere i fasti del Rinascimento, ammirando splendidi affreschi, arazzi e arredi, continuando poi nel grandioso giardino antistante che un tempo degradava al mare, dove si allestivano feste e spettacoli per l'intrattenimento di ospiti illustri.
- Museo Emanuele Luzzati: si trova all'interno della seicentesca Porta Siberia, l'unica ancora esistente tra quelle costruite a Genova tra il '500 e il '600. Il museo espone le opere del famoso scenografo e illustratore genovese morto nel 2007: disegni, terrecotte, smalti, tessuti, incisioni, collages, bozzetti per scenografie, costumi teatrali e allestimenti navali.
- Museo dell'Antartide: vuole far conoscere questo Continente attraverso filmati, ricostruzioni di ambienti, campioni e reperti antartici, collezioni glaciologiche, geologiche, mineralogiche, paleontologiche raccolte durante le attività di ricerca svolte nel corso di spedizioni italiane. Oltre alla biblioteca, è possibile consultare i cataloghi delle collezioni e la banca-dati dei campioni ambientali.
La casa museo di "Cristoforo Colombo"
- Casa di Cristoforo Colombo: il museo è gestito dall'Associazione Porta Soprana. Si tratta con ogni probabilità dell'edificio in cui il navigatore genovese abitò in gioventù, ampiamente ricostruito all'inizio del XVIII secolo e privato dei tre piani superiori alla fine dell'Ottocento.
- Galleria d'Arte Moderna GAM: ha sede nella cinquecentesca villa Saluzzo Serra di Nervi e conserva più di 2.500 opere tra dipinti, sculture, disegni e incisioni databili tra il primo Ottocento e il Novecento. Tra i numerosi artisti presenti si ricordano Nicolò Barabino, Fortunato Depero, Felice Casorati, Filippo De Pisis, Arturo Martini, Renato Guttuso, Mario Mafai.
- Raccolte Frugone: si trovano nella settecentesca villa Grimaldi Fassio e sono costituite dalle collezioni d'arte appartenute ai fratelli Luigi e Lazzaro Frugone, donate al Comune di Genova nel 1935 e nel 1953. Dipinti, disegni, sculture di artisti italiani e stranieri attivi tra la seconda metà dell'Ottocento e il primo Novecento, tra cui Giovanni Segantini, Telemaco Signorini, Giovanni Boldini.
Museo d'Arte "Giannettino Luxoro" all'interno della Villa Luxoro
Museo Giannettino Luxoro: ha sede nell'omonima residenza signorile di primo Novecento, immersa in uno splendido parco che si affaccia sulla scogliera di Nervi. Vi sono raccolte collezioni di dipinti e disegni, mobili, orologi antichi, ceramiche, argenti e statuine del presepio del Settecento e Ottocento. Particolarmente interessanti sono le tele del pittore settecentesco Alessandro Magnasco.
- Wolfsoniana: la Collezione Wolfson raccoglie oggetti e opere d'arte di un periodo compreso tra il 1880 e il 1945 e comprende oltre 18.000 pezzi: disegni di architettura, grafica, manifesti, bozzetti, libri, dipinti, sculture, mobili, arredi completi, vetri, ceramiche, ferri battuti, argenti.
- Museo di Archeologia Ligure: è ospitato nella magnifica villa Durazzo Pallavicini di Pegli, immersa in un ampio parco romantico. Vi sono raccolte testimonianze di archeologia ligure: la preistoria e protostoria, sepolture paleolitiche, ricchi corredi della necropoli preromana di Genova, gli scavi della Liguria romana. Di particolare interesse è la collezione di antichità greche e romane appartenuta al principe Odone di Savoia, la collezione egizia e i marmi romani.
- Mu.Ma. Museo Navale: si trova a Pegli nella splendida villa rinascimentale appartenuta a Giovanni Andrea Doria. Vi sono esposte collezioni marittime dal Cinquecento all'Ottocento relative a Genova e alle due Riviere: preziose carte geografiche, dipinti, disegni, modelli navali, strumenti di navigazione e costruzione: Si possono visitare antichi cantieri navali ricostruiti appositamente. Molto interessanti sono le testimonianze della cultura marinara e dei maestri d'ascia liguri.
- Museo di Storia e Cultura Contadina: in una villa-museo sulle alture della Valpolcevera si conservano attrezzi agricoli, arredi di case contadine, strumenti di produzione artigiana, fotografie che illustrano i cicli di coltura del castagno, dei cereali, della vite, dell'ulivo e della canapa. Un'ampia documentazione testimonia la cultura contadina e il folklore della Liguria, la vita familiare, la religiosità, i mestieri di una volta.
Museo della "Commenda di S. Giovanni di Pre'"
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