Progetto Musico Sognante Italiano
MENU
Ornella Vanoni
sito di musica Italiana e Internazionale anni 60 70 80 90 dance pop classica melodica crossover

LaFavolaBlu ornella vanoni canzoni | ornella vanoni sanremo | ornella vanoni gino paoli | ornella vanoni altezza Ornella Vanoni

Ornella Vanoni

 height=225

"Ornella Vanoni" nasce a Milano il 22 settembre del 1934 e per la sua istruzione si trova a frequentare istituti scolastici italiani ed europei,

ma a 19 anni torna in Italia e si iscrive all’Accademia di arte drammatica del Piccolo Teatro di Giorgio Strehler.

La sua carriera inizia quindi nei teatri ma viene notata anche per la sua particolare timbrica vocale.

 

Strehler la fa conoscere al pubblico scrivendo per lei delle canzoni di ispirazione dialettale, le famose Canzoni della Mala, e la sua interpretazione le vale l’appellativo di “cantante intellettuale” e la porta al primo contratto discografico con la Ricordi.

In seguito collabora con Gino Paoli, per la quale scrive alcuni successi tra cui Me in tutto il mondo e Senza fine, Anche se e Che cosa c’è; nel frattempo continua anche a recitare a teatro e nel 1962 impersonifica Rosetta in Rugantino e con questo ruolo arriva a Brodway.
Nel tempo continua a dividersi tra musica e teatro. Il suo stile evolve verso atmosfere più eleganti e sensuali, promossi anche da eccellenti collaborazioni come Bruno Lauzi, Sergio Bardotti, Vinicius de Moraes, Toquinho e New Trolls negli anni ’70 e Lucio Dalla, Fabrizio De André, Giorgio Conte, Pierangelo Bertoli, Ivano Fossati negli anni ’80: di questo ventennio sono noti singoli come Eternità e L’appuntamento (1970, quest’ultimo che le frutta il maggior successo di vendite), Domani è un altro giorno e Il tempo di impazzire (1971), Dettagli (1973),Ti voglio (1977). Inoltre, negli anni ’80 continua ad autoprodurre i suoi album con un ottimo successo, segno che i suoi intenti stavano andando a buon fine.

Gli anni ’90 sono all’insegna di una minor produzione artistica ma gli album che escono, frutto di collaborazioni con Mario Lavezzi, Mogol, Grazia Di Michele, sono di certo i migliori della sua discografia come Sheherazade, una raccolta di 12 ritratti femminili importanti (di cui lei è autrice di 8 testi), che omaggia le grandi potenzialità della donna, prendendo spunto dal personaggio Sharazad de Le mille e una notte.

Nel decennio successivo escono album in cui duetta con moltissimi artisti italiani nella reinterpretazione di alcun i suoi successi, come Più di me del 2008 in cui si notano duetti con Mina, Eros Ramazzotti, Jovanotti, Fiorella Mannoia, Lucio Dalla e tanti altri.
Da ricordare inoltre che nel 1993 riceve l’onorificenza di Grande ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana.

 

height=309

 In sintesi la carriera artistica di Ornella Vanoni:

 

  • 1956: esordisce come attrice di teatro in Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello e l’anno successivo interpreta le Canzoni della Mala, brani in cui si narrano vicende di vita da borgata e con queste interpretazioni si fa conoscere, ottenendo il suo primo contratto discografico.
  • 1960: nasce il sodalizio con Gino Paoli, col quale la collaborazione rimarrà per sempre, e iniziano i suoi successi canori come Me in tutto il mondo e Senza Fine.
  • 1962: recita nel ruolo di Rosetta in Rugantino di Garinei&Giovannini e questo ruolo le farà calcare le scene di Broadway.
  • 1965-1968: partecipa per quattro volte consecutive al Festival di Sanremo con Abbracciami forte (1965), Io ti darò di più (1966), La musica è finita (1967) e Casa bianca (1968 in coppia con Marisa Sannia).
  • Anni ’70: continua a recitare in teatro ma dedica molto più tempo alla musica, decidendo anche di fondare una propria etichetta (la Vanilla); tra i successi principali Eternità e L’appuntamento (1970), Domani è un altro giorno (1971), Uomo mio, bambino mio (1975) e Ti voglio (1977).
  • Anni ’80-90: ogni album che esce è un centro sicuro, sia in quelli autoprodotti che in quelli dove collabora con eccellenze della musica italiana e straniera; il suo stile si modifica verso atmosfere sempre più eleganti e sofisticati, ma sempre di grande effetto, come l’album Sheherezade del 1992, sicuramente il più riuscito
  • 2000: tra gli album pubblicati spiccano Più di me del 2008, raccolta di successi interpretati a due voci con interpreti del calibro di Eros Ramazzotti, Mina, Gianni Morandi, I Pooh, e l’anno dopo invece Più di te, album in cui è lei che interpreta brani di suoi colleghi uomini, cantandoli nella scrittura originale al maschile

Naviga ora sulle

 “Maree Musica”

(clicca sui loghi)